Creative Economy
L'economia creativa è il luogo in cui la nostra umanità condivisa si manifesta nel mondo fisico e digitale - "nascosta in bella vista".

il nostro contributo

La Creative Economy si genera quando i prodotti, i servizi e le manifestazioni umane fondano il loro valore aggiunto e la loro innovazione sulla creatività e sulle idee. La troviamo nelle arti, nel cinema, nella moda, nella musica, nell’architettura, nella cucina, nei festival, nella danza, nel teatro, nell’arte artigianale e popolare, nelle arti digitali, nell’arte ambientale, nella permacultura e nei sistemi di energia sostenibile.

La creatività stessa è preziosa ed ha un valore nel mercato, e grazie ai suoi prodotti e alle sue idee possiamo espandere le nostre menti, le nostre communities, la nostra storia e il nostro posto nel mondo.

Rising Partners partecipa nella Creative Economy fornendo l’esperienza e le competenze necessarie ad identificare nuovi mercati, tendenze culturali, opportunità di marketing, nuovi modelli di business e piattaforme per sostenere l’innovazione, la salute istituzionale e il marchio.

L’Industria

Le industrie della Creative Economy generano un fatturato annuo di oltre 2.000 miliardi di dollari e rappresentano quasi 50 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo.

I Ruoli

Quasi la metà dei lavoratori nei settori creativi sono donne e la maggior parte dei lavoratori ha un’età compresa tra i 15 e i 29 anni.

L’Economia

La produzione economica dei settori creativi è stata di 877 miliardi di dollari, compreso un surplus commerciale di 29,7 miliardi di dollari per l'esportazione di beni e servizi artistici e culturali.

Il PIL

La Creative Economy contribuisce per poco più del 6,1% al prodotto interno lordo (PIL) globale, con una media tra il 2% e il 7% dei PIL nazionali in tutto il mondo.

Fonte: The Policy Circle

Vincent Van Gogh, Iris. 1886. J. Paul Getty Museum, Los Angeles, CA.